Tutti i datori di lavoro sono obbligati a versare all’INAIL i contributi assistenziali necessari per garantire l’assicurazione dei propri dipendenti in caso di infortunio sul lavoro, malattia professionale o invalidità. L’obbligo di assicurazione INAIL è rivolto anche ad artigiani e lavoratori in campo agricolo, i quali sono obbligati ad assicurare anche se stessi.
In caso di infortunio sul lavoro, l’assicurazione INAIL garantisce al lavoratore un’indennità nel periodo di astensione dall’attività lavorativa.
Il datore di lavoro e l’artigiano pagano, ogni anno, il premio INAIL mediante autoliquidazione.
Il premio INAIL ordinario che il datore di lavoro deve pagare a garanzia della copertura dall’assicurazione in caso di infortunio sul lavoro, è determinato dall’ammontare delle retribuzioni, effettive o convenzionali corrisposte durante il periodo assicurativo, e dal tasso del premio.
La parte relativa al tasso del premio INAIL può subire delle oscillazioni: il tasso medio nazionale che si applica alla singola azienda può subire delle agevolazioni in relazione a specifiche situazioni, indicative di un minore o maggiore rischio a livello aziendale.
Il tasso del premio ordinario può, dunque, subire oscillazioni se l’azienda ha attuato le disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione.
L’oscillazione è trattata diversamente a seconda che l’azienda sia operante nel primo biennio di attività od oltre ad esso.
L’oscillazione per l’azienda operante oltre il primo biennio di attività può essere di due tipi:
- oscillazione per andamento infortunistico;
- oscillazione per prevenzione.
Le aziende quindi che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (D.lg. 81/2008 e s.m.i.), vengono premiate dall’INAIL con la riduzione del tasso dovuto dai datori di lavoro per il calcolo dell’autoliquidazione e del relativo premio assicurativo, denominato oscillazione per prevenzione (OT24).
Per accedere alla riduzione, l’azienda deve presentare un’apposita istanza Modello OT24 2018, esclusivamente in modalità telematica, attraverso la sezione Servizi Online presente sul sito www.inail.it, entro il termine del 28 febbraio 2019, unitamente alla documentazione probante richiesta dall’Istituto. Si ricorda che l’azienda deve aver effettuato interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro nell’anno solare precedente quello di presentazione della domanda (2018).
La documentazione ritenuta probante l’attuazione dell’intervento dichiarato, da presentare unitamente alla domanda, viene individua dall’INPS per ogni intervento dichiarato.
La riduzione del premio da versare all’INAIL avviene tramite la riduzione del tasso medio di tariffa, che viene determinata in relazione al numero di lavoratori/anno del periodo, calcolati per singola voce di tariffa, secondo un determinato schema:
Lavoratori-Anno |
Riduzione |
Fino a 10 |
28% |
Da 11 a 50 |
18% |
Da 51 a 200 |
10% |
Oltre 200 |
5% |
Nel Modello OT24 gli interventi si presentano articolati nelle seguenti quattro sezioni:
- A Interventi di carattere generale;
- B Interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale;
- C Interventi trasversali;
- D Interventi settoriali generali;
- E Interventi settoriali.
All’interno di tali sezioni, gli interventi sono classificati in funzione della loro applicabilità all’intera azienda oppure a singole Pat (Posizione Assicurativa Territoriale). In particolare, gli interventi trasversali generali (TG) e gli interventi settoriali generali (SG), si riflettono sull’azienda nel suo complesso e devono essere realizzati su tutte le Pat del cliente.
In caso di selezione di interventi definiti “Trasversali” o “Settoriali” la definizione della domanda esplica effetti solo sulla Pat o sulle Pat interessata/e dagli interventi migliorativi in materia di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro.
Ad ogni intervento è attribuito un punteggio. Per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa è necessario aver effettuato interventi tali che la somma dei loro punteggi sia pari almeno a 100.
Per alcuni interventi, il punteggio è stato differenziato in relazione al settore produttivo di appartenenza dell’azienda, individuato attraverso le voci di tariffa con cui è assicurata l’attività aziendale.
In generale, per il raggiungimento del punteggio è possibile selezionare sia interventi relativi a diverse sezioni che a una sola sezione del modulo, tranne in caso di attuazione di interventi ispirati alla responsabilità sociale. Il punteggio assegnato agli interventi di responsabilità sociale è graduato in relazione alla dimensione aziendale (grandi, medie, piccole e micro imprese).